Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
L’ultimo Report del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti: cambiamenti nella produzione agricola, impatti sulle risorse marine, crisi nelle catene di approvvigionamento globale, conflitti per l’acqua, l’immigrazione, la terra: gli interessi nazionali USA da difendere
Il cambiamento climatico sta rimodellando gli ambienti geostrategici, operativi e tattici, con significative implicazioni per la sicurezza nazionale e la difesa degli Stati Uniti. Aumento delle temperature, cambiamento dei modelli di precipitazione e maggiore frequenza, intensità e imprevedibilità delle condizioni meteorologiche estreme causate dal cambiamento climatico, stanno esacerbando i rischi esistenti e creando nuove sfide alla sicurezza per gli interessi degli USA. Stanno crescendo i rischi legati al cambiamento climatico sia per le strategie, i piani, le capacità, le missioni e le attrezzature del Dipartimento della Difesa (DoD), sia per gli alleati e i partner degli Stati Uniti. Gli sforzi globali per affrontare il cambiamento climatico – comprese le azioni per affrontare le cause e gli effetti – influenzeranno gli interessi strategici del DoD, le sue relazioni, la concorrenza e le priorità. Per addestrare, combattere e vincere in questo ambiente sempre più complesso, il DoD analizzerà gli effetti relativi al cambiamento climatico per ogni livello del proprio ambito. Il DoD Climate Risk Analysis (DCRA, “Analisi del rischio climatico”, ossia questo documento, n.d.r.) risponde ai requisiti specificati nell’Executive Order (EO) 14008, “Affrontare la crisi climatica in patria e all’estero”. Il DCRA è organizzato come segue:
- La sezione I introduce le implicazioni chiave di sicurezza relative al cambiamento climatico per il DoD, compreso il ruolo nel sostenere gli sforzi del governo e internazionali, di concerto con gli alleati e i partner;
- La sezione II esamina la politica climatica e le responsabilità del DoD, evidenziando i documenti chiave;
- La sezione III presenta una rassegna di pericoli climatici, rischi e implicazioni per la sicurezza. Sezioni su regioni specifiche sono state identificate come “informazioni controllate non classificate” (CUI) e non rilasciabili al pubblico. Questa parte è stata rimossa per permettere che questo documento sia di pubblico dominio;
- La sezione IV delinea come il DoD incorporerà la questione del clima nella strategia, nella pianificazione e nei processi;
- La sezione V descrive i prodotti scientifici inter-agenzia e di intelligence e gli esperti che potrebbero sostenere in futuro le analisi del rischio climatico, così come il finanziamento previsto per esercitazioni, wargames, analisi e studi relativi al cambiamento climatico;
- La sezione VI conclude il DCRA.
Il DCRA è un passo importante verso l’integrazione al DoD della questione sul cambiamento climatico. Per capire gli specifici effetti del clima su piani, risorse, operazioni e missioni, i componenti del DoD includeranno considerazioni sul clima nelle analisi dei rischi rilevanti, facendo leva su dati, scenari e strumenti analitici di alta qualità. Lavorando all’interno del governo, e in coordinamento con gli alleati e i partner, il DoD si sforzerà di prevenire, mitigare, rendere conto e rispondere ai rischi per la difesa e la sicurezza associati al cambiamento climatico.
Premessa
(a firma di Lloyd J. Austin III, Segretario della Difesa)
Per mantenere la sicurezza della nazione, dobbiamo affrontare la minaccia esistenziale del cambiamento climatico. La scala senza precedenti di incendi, inondazioni, siccità, tifoni e altri eventi meteorologici estremi degli ultimi mesi e anni ha danneggiato le nostre installazioni e basi, ha limitato la prontezza delle forze e le operazioni, ha contribuito all’instabilità nel mondo. Il cambiamento climatico tocca la maggior parte di ciò che fa questo Dipartimento, e questa minaccia continuerà ad avere implicazioni sempre peggiori per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Per rispondere a questa complessa sfida, il Dipartimento della Difesa sta integrando le considerazioni sul cambiamento climatico in tutti i livelli, comprese le nostre analisi dei rischi, lo sviluppo della strategia, la pianificazione, la modellazione, la simulazione e i wargames. La DCRA è un passo fondamentale per incorporare a livello strategico le implicazioni di sicurezza del cambiamento climatico. Poiché le conseguenze globali e trasversali del cambiamento climatico aumentano le richieste al Dipartimento, il DCRA fornisce un punto di partenza per una comprensione condivisa dei rischi di missione e traccia un percorso per il futuro.
Per esempio, le considerazioni sul clima saranno incluse nei documenti chiave del DoD, come il prossimo National Defense Strategy, che guida i modi in cui il DoD affronta le sfide della sicurezza nazionale. Accoppiato con il Climate Adaptation Plan, che aiuterà il Dipartimento a operare in condizioni climatiche mutevoli, il DCRA riflette l’attenzione del Dipartimento per affrontare il cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico presenta gravi rischi, ma il DoD, insieme a tutto il governo degli Stati Uniti, e ai nostri alleati e partner, è determinato ad affrontare questa minaccia comune. Il Dipartimento lavorerà per prevenire, mitigare e rispondere ai rischi per la difesa e la sicurezza associati al cambiamento climatico. Così facendo, ci assicureremo di continuare ad adempiere alla nostra missione di difendere gli Stati Uniti.
Sezione I. Introduzione
“C’è poco di ciò che il Dipartimento fa per difendere il popolo americano che non sia influenzato dal cambiamento climatico”. Segretario della Difesa Austin, dichiarazione rilasciata nel gennaio 2021
Il cambiamento climatico sta rimodellando gli ambienti geostrategici, operativi e tattici con implicazioni significative per la sicurezza nazionale e la difesa degli Stati Uniti. L’aumento delle temperature, il cambiamento dei modelli di precipitazione e condizioni meteorologiche estreme più frequenti, intense e imprevedibili causate dal cambiamento climatico, stanno esacerbando i rischi esistenti e creando nuove sfide per gli interessi degli Stati Uniti. Senza misure di adattamento e resilienza, i pericoli del clima, in particolare se combinati con altri fattori di stress, possono contribuire a creare una situazione politica, economica e di instabilità sociale in tutto il mondo. In molti casi, gli impatti fisici e sociali del cambiamento climatico trascendono i confini politici, aumentando il rischio che le crisi si propaghino a cascata oltre ogni singolo Paese o regione.
I rischi del cambiamento climatico per le strategie, i piani, le capacità, le missioni e le attrezzature del DoD, così come per quelli dei nostri alleati e partner, stanno crescendo. Pertanto, le analisi basate su quadri storici non saranno sufficienti per prepararsi ai rischi futuri complicati da un clima che cambia. Per addestrare, combattere e vincere in questo sempre più complesso ambiente strategico, operativo e tattico, il DoD considererà gli effetti del cambiamento climatico a ogni livello d’impresa. Il Dipartimento considererà come le crisi esacerbate dal cambiamento climatico causeranno probabilmente un aumento della domanda di missioni di difesa e avranno un impatto critico sulle catene di approvvigionamento, sulle infrastrutture e sulla prontezza.
Il successo della missione dipenderà da una pianificazione e adattabilità operativa che tenga conto delle complessità e delle contingenze relative al clima, e dalla capacità progettuale per adattare forze e attrezzature a sopportare ambienti più estremi. Il Box 1 (pag. 36) include esempi delle implicazioni del cambiamento del clima per la sicurezza, sia in patria che all’estero.
Anche con un’aggressiva azione internazionale e del governo USA per mitigare il futuro cambiamento climatico, molti effetti ambientali sono ora inevitabili e continueranno a modellare la nostra sicurezza. […]
Le sfide poste dal cambiamento climatico richiedono un’analisi continua dei rischi in evoluzione e investimenti in resilienza, sviluppo internazionale e governance. […]
Gli alleati, i partner e i concorrenti degli Stati Uniti stanno valutando le implicazioni del cambiamento climatico sui loro rispettivi obiettivi strategici. Gli attori maligni possono cercare di sfruttare l’instabilità regionale esacerbata dagli impatti del cambiamento climatico per guadagnare influenza o per un vantaggio politico o militare. Sforzi globali per affrontare il cambiamento climatico – comprese le azioni per affrontare le cause e gli effetti – influenzeranno gli interessi strategici del DoD, le sue relazioni e le priorità. La cooperazione con i partner internazionali può rafforzare alleanze e partenariati. Per comprendere i rischi e le opportunità a livello strategico e operativo, e gli ambienti tattici, è fondamentale costruire la consapevolezza di come altre nazioni si stanno preparando al cambiamento climatico.
BOX 1 Esempi delle implicazioni del cambiamento del clima per la sicurezza, sia in patria che all’estero ° Per la patria, eventi meteorologici estremi esacerbati dal cambiamento climatico hanno causato disagi per milioni di americani, e hanno il potenziale a lungo termine di minare la capacità di formazione e la prontezza. Gli eventi estremi sono costati agli Stati Uniti miliardi di dollari di danni negli ultimi anni, come a Tyndall Air Force Base e Marine Corps Base Camp Lejeune. ° Nell’Artico, il cambiamento climatico sta alterando drammaticamente l’ambiente naturale e creando una nuova frontiera di concorrenza geostrategica. ° Nell’Indo-Pacifico, l’aumento del livello del mare e gli eventi meteorologici più estremi complicano la sicurezza dell’ambiente, mettono a rischio le infrastrutture chiave del DoD per il combattimento bellico e le comunità circostanti, e sfidano la capacità locale a rispondere. Per esempio, gli Stati Uniti hanno importanti risorse di difesa situate a Guam, nelle Isole Marshall e a Palau, e sono tutte vulnerabili a questi rischi. Inoltre, concorrenti come la Cina possono cercare di approfittare degli impatti del cambiamento climatico per ottenere influenza.
Sezione II. Politica climatica e responsabilità del DoD
Il fondamento della politica climatica del DoD si basa sulla politica degli Stati Uniti, sugli statuti, sugli ordini esecutivi e sugli accordi internazionali, e sulla guida amministrativa. […]
La sezione 335(b) del National Defense Authorization Act for Fiscal Year 2018 (Public Law 115-91) ha dichiarato che “il cambiamento climatico è una diretta minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e sta avendo un impatto sulla stabilità in aree del mondo nelle quali le forze armate degli Stati Uniti stanno oggi operando, e dove esistono implicazioni strategiche per i conflitti futuri”. […]
Il Sottosegretario alla Difesa per la politica militare (USD(P)) è responsabile dello sviluppo di politiche, piani, programmi, forze e posture necessarie per attuare la strategia del DoD, includendo, come appropriato, azioni di adattamento per aumentare la resilienza al cambiamento climatico. Nel fare ciò, le responsabilità del USD(P) includono: la definizione dei rischi climatici strategici e di quelli che potrebbero contribuire alla domanda di missioni di difesa, compresa la questione del clima nei documenti strategici e operativi pertinenti; interfacciarsi con gli sforzi inter-agenzie relativi ai legami tra clima e stabilizzazione; sostenere gli sforzi umanitari di USAID nell’assistenza e risposta ai disastri; condurre gli impegni internazionali, compresa la cooperazione in materia di sicurezza; supervisionare la garanzia della missione. Il personale del USD(P) convoca anche un gruppo di esperti in materia del DoD per condividere informazioni e informare il pensiero strategico relativamente ai legami tra il cambiamento climatico, la competizione per le risorse e altri aspetti della sicurezza ambientale.
Inoltre, […] il Sottosegretario alla Difesa per l’Acquisizione e il Mantenimento (USD (A&S)) guida lo sviluppo e supervisiona l’attuazione della politica del DoD sull’adattamento al cambiamento climatico e resilienza. Questi sforzi supportano la consegna e il sostegno di capacità sicure e resilienti al Warfighter, per includere la resilienza energetica, climatica e idrica e l’adattamento agli effetti del cambiamento climatico. […]
Sezione III. Pericoli climatici, rischi e implicazioni per la sicurezza
In tutto il mondo, il cambiamento climatico sta contribuendo a una serie di pericoli, tra cui l’aumento delle temperature, il cambiamento dei modelli di precipitazione e condizioni meteorologiche estreme più frequenti, intense e imprevedibili. Questi pericoli climatici possono portare a impatti dovuti a vulnerabilità naturali o sociali, che hanno implicazioni di sicurezza per il DoD. Alcune possono derivare direttamente dal cambiamento climatico, ma molte risultano dagli impatti diretti o indiretti del cambiamento climatico (Figura 1, pag. 38).
Per esempio, il rischio climatico sul cambiamento dei modelli di precipitazione si prevede che causerà siccità più frequenti e intense in alcune regioni del mondo. Gli impatti primari della siccità includono una ridotta disponibilità d’acqua; gli impatti secondari includono la riduzione dei rendimenti agricoli, il che, in certe situazioni, potrebbe contribuire alla migrazione. In particolare quando i pericoli del clima convergono e si aggravano, ci saranno probabilmente sfide senza precedenti a cui i governi dovranno rispondere.
Per esempio, la siccità aumenta la possibilità di incendi selvaggi, che, a loro volta, contribuiscono a una maggiore frequenza e gravità delle inondazioni; combinati, questi pericoli possono aggravarsi esponenzialmente sulle popolazioni.
Con l’aumento della frequenza e dell’intensità di questi pericoli, è probabile che si intensifichi la concorrenza sulle risorse naturali, influenzando le richieste e la funzionalità delle operazioni militari e aumentando il numero e la gravità delle crisi umanitarie, arrivando a minacciare, in alcuni casi, la stabilità e la sicurezza.
Il cambiamento climatico è uno dei tanti fattori che contribuiscono all’instabilità e al conflitto; la resilienza e le forti risposte di governance possono ridurre le probabilità che i pericoli climatici abbiano implicazioni per la sicurezza. Tuttavia, negli scenari peggiori, gli impatti dei cambiamenti climatici potrebbero stressare le condizioni economiche e sociali che contribuiscono a eventi di migrazione di massa o a crisi politiche, disordini civili, spostamenti nell’equilibrio regionale del potere, o persino il fallimento di uno Stato. Questo può influenzare gli interessi nazionali degli Stati Uniti direttamente o indirettamente, e gli alleati o i partner statunitensi possono richiedere l’assistenza degli Stati Uniti.
Mentre gli effetti del cambiamento climatico sono globali, i pericoli, gli impatti e i rischi specifici associati al cambiamento climatico saranno diversi a seconda della regione. La maggior parte dei pericoli climatici non sono nuovi; tuttavia, il cambiamento climatico sta alterando la frequenza, l’intensità e l’ubicazione dei pericoli, contribuendo alla vulnerabilità e aggravando i rischi.
Inoltre, quando il cambiamento climatico si interseca con altre forme di degrado ambientale, come deforestazione ed erosione, l’impatto può essere ancora maggiore. Gli impatti climatici, come l’aumento della concorrenza per le risorse scarse, è probabile che contribuiscano alle tensioni interne agli Stati, così come a quelle esterne tra Paesi. Poiché la probabilità di più eventi estremi convergenti aumenta con il cambiamento climatico, i rischi possono aggravarsi ed esercitare un’enorme pressione sulla capacità di risposta di qualsiasi governo, aumentando la possibilità di impatti a cascata sulla sicurezza. Il Box 2 (pag. 39) fornisce esempi di alcuni di questi rischi trasversali. […]
BOX 2 Rischi trasversali del cambiamento climatico Mentre alcuni pericoli e impatti climatici sono specifici di particolari regioni del mondo, molti sono trasversali, a cascata e/o globali. Alcuni esempi includono: ° I cambiamenti nella produzione agricola in una regione possono avere un impatto sui prezzi e la disponibilità di cibo a livello globale, contribuendo a carenze di cibo, proteste e instabilità in altre parti del mondo. ° Gli impatti sugli ecosistemi e le risorse marine hanno implicazioni per la pesca e la sicurezza alimentare nel mondo, e potrebbe diventare una fonte di attrito. ° Mentre le temperature e i modelli di precipitazione cambiano, cambierà la distribuzione e la gamma di malattie trasmesse da vettori, come la malaria. ° Piogge sempre più imprevedibili legate al cambiamento climatico potrebbero rendere più difficile la risoluzione di controversie sui fiumi transfrontalieri come il Nilo e il Mekong. ° Il cambiamento climatico che esacerba l’insicurezza e l’instabilità in una regione può sconvolgere i movimenti di una popolazione nomade e/o contribuire a una migrazione temporanea o permanente che avrebbe un impatto su altre regioni. ° Le catene di approvvigionamento globali sono a rischio di eventi meteorologici estremi esacerbati dal cambiamento climatico. Per esempio, le inondazioni del 2011 in Thailandia hanno interrotto la produzione di componenti per aziende globali tra cui computer, unità disco e automobili. ° Le risposte politiche al cambiamento climatico potrebbero anche avere conseguenze non volute e diventare fonti di controversie, come le politiche che hanno un impatto sulle catene di approvvigionamento o sui minerali critici.
Sezione IV. Informare e finanziare l’analisi del rischio sul futuro cambiamento climatico
[…] Il Dipartimento intende dare priorità al finanziamento delle componenti del DoD a sostegno di esercitazioni, wargames, analisi, e studi sugli impatti del cambiamento climatico sulle missioni del DoD, le operazioni e la stabilità globale. […]
Il Box 3 (pag. 40) fornisce una lista di esempi di rischio climatico che potrebbero essere inclusi nella futura modellazione, simulazione e wargaming. […]
BOX 3 Esempi di rischio climatico da incorporare nella modellazione, simulazione e wargaming ° Operazioni di sensore: cambiamenti nell’ambiente operativo a causa di temperature estreme o piogge estese; perdita di efficacia in base alle condizioni climatiche. ° Operazioni di informazione: come i cambiamenti del ciclo climatico ‘normale’ influenzano le operazioni. ° Prestazioni dell’aereo (ala fissa e rotante): perdita di capacità di carico utile, raggio d’azione e tempo di volo in base all’aumento delle temperature. ° Incendi boschivi: perdita di portata o di precisione a causa di condizioni meteorologiche estreme. ° Mobilità a terra: prolungamento della stagione dei monsoni e viabilità; impatto sull’evacuazione medica e sul rifornimento con mezzi di terra. ° Operazioni navali: rifornimento in navigazione in condizioni di mare alterato; perdita di capacità/efficienza del trasferimento del carburante (per esempio, dalla nave alla terraferma). ° Operazioni di evacuazione di non combattenti: conflitti esacerbati dagli impatti del cambiamento climatico; sicurezza delle ambasciate o considerazioni sull’evacuazione. ° Vincoli di accesso, basamento e sorvolo. ° Esercitazioni: cancellazioni dovute a condizioni meteorologiche estreme ed effetti sulla prontezza. ° Tipologia delle minacce: integrare la tipologia delle minacce irregolari che rappresentano attori non statali, organizzazioni criminali transnazionali o altri concorrenti non ufficiali motivati a disturbare le operazioni durante un’esercitazione o un wargame. ° Infrastruttura critica: ritardi legati al clima, interruzione e/o degradazione del DoD per produrre, imballare, riparare e distribuire materiale e munizioni e i suoi effetti sulla prontezza e/o sulle operazioni. ° Degradazione delle prestazioni della Joint Force a causa di eventi meteorologici estremi associati al cambiamento climatico.
* Estratto (tradotto) dal documento: Analisi del rischio climatico del Dipartimento della Difesa USA. Rapporto presentato al Consiglio di Sicurezza Nazionale USA. Dipartimento della Difesa, Ufficio del Sottosegretario alle Politiche (Strategia, Piani e Capacità), ottobre 2021