Ogni nostra ricerca e navigazione, ogni post, foto, commento su un social network, ogni mail inviata e ricevuta: internet racconta la nostra vita, e tutto è registrato. L’anonimato in rete è oggi divenuto una necessità, come diritto e come difesa. Perché va ben oltre il concetto di privacy: si tratta di libertà. Riguarda dunque tutti: non solo giornalisti, militanti, chi si occupa di controinformazione, ma chiunque voglia esercitare il proprio diritto a proteggere se stesso e i suoi dati da un controllo ormai divenuto di massa.
Programma
Il workshop, rivolto a tutti, ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per proteggersi online, partendo dai fondamentali: è richiesta solo una conoscenza base dell’utilizzo del computer e di internet.
- Perché è necessario proteggere i nostri dati: il controllo di massa attraverso il controllo della rete
- Progetto PRISM della NSA: come polizia e servizi segreti possono accedere ai nostri dati in Italia e all’estero
- Dati personali in cambio di servizi gratuiti, utilizzo di social network, motori di ricerca, sistemi GPS e le loro conseguenze
- Come funzionano gli attacchi informatici e come proteggersi
- Il pericolo delle reti pubbliche, utilizzo di SSL, VPN e TOR
- Applicazioni per dispositivi mobili per proteggere la propria privacy
- Navigare in internet in modo sicuro
- Servizi online per mail crittografate e storage remoto
- Tail, il sistema anonimo che non lascia traccia sul computer
Informazioni
Durata workshop: 4 ore
Data workshop: al momento non in programmazione
Per info: redazione@rivistapaginauno.it